
Ebbene sí, ci provo ancora una volta. Tento un nuovo blog... che "nuovo" a ragion del vero non lo é, dato che la testa che lo partorirá é la stessa che un annetto fa, in quel di Greenock (Scotland), decise di provarci la prima volta e una seconda (allora il motivo fu la piattaforma: MSN... ma vi rendete conto, andavo contro il sistema e per farlo mi servivo di... di un prodotto Microsoft, cioé... non so se avete colto!).
Quindi, se volete, andatevi a rileggere il manifesto, la line editoriale per cosí dire, di quel blog (spero non traspaia sin dall'inizio il dato di fatto che mi prenda a volte un po' troppo sul serio, soprattutto quando uso/abuso certe parole... comunque per chi volesse veramente tediarsi, dovrebbe ancora essere sul mio profilo MSN oppure su www.fedelemessina.blogspot.com), poiché intendo lasciarla invariata.
E ora voi, poveri ignari lettori, capitati su questa pagina web o per caso o, piú presumibilmente, per assecondare un delirante pazzoide vostro conoscente (troppi participi presente in un'unica unitá di senso mi sembrano troppi... ma sí, prendiamoci beffa della linguistica e della grammatica, tanto... dalle mie parti si dice che aggiungere 1 a 30 é ormai poca roba...) che magari ve lo avrá insanguinato ben benino (mamma mia come abbonderó di neologismi, fate gli scongiuri dovuti al caso) con la sua promozione (eppure qualche lettore il vecchio blog l'ha pure avuto... ma sempre appartenente all'opzione b), vi domanderete, e pure a ragione:
-Perché mai chiudere un blog per riaprirne un altro con identiche intezioni, almeno stando alle indicazioni tosto ottenute dallo stesso autore??? (che poi, dovremmo a questo punto discutere sulla legittimitá di questa benedetta figura autoriale di 'sta minchia, tutti 'sti blogger che dall'alto [!!!!!] di un post si permettono di sputar merda su tutti e tutto, con la banalissima scusa del: "il blog é mio e ci faccio quel che mi pare... e se continui a rompere i coglioni non ti ci faccio giocare piú!!!", poiché bisogna sempre essere responsabili dei proprio atti, anche se nascosti dietro minuscoli pixel, e responsabilitá vorrebbe dire una serie di cose ed aspetti imprescindibili in una societá, che in quanto tale, é basata su un patrimonio di vocaboli, funzioni e costruzioni astratte, riferenti a determinati concetti e significati, e formata da soggetti che utilizzano tale bagaglio per interloquire/agire tra loro... ma é meglio evitare, ci infangheremmo soltanto... fidatevi, fidatevi, nonostante sia cosciente di non avervi fatto capir niente... e chi ve lo dice che non sia proprio questo il mio intento?!)
Beh, in primis - ragazzi non perdete il filo, sto rispondendo ad una VOSTRA domanda!! -, c'é da dire che proprio uguale uguale questo blog non lo sará se non per il titolo e sottotitolo... ed é bene, badate, che ció lo teniate a mente.
Non é che vi siete bevuti tutte le stronzate che ho scritto finora!!??
Maddai, come poter iniziare un qualcosa un'ennesima volta, invariatamente? meh... pensateci bene... non esiste, non puó essere, é una contraddizione concettuale: iniziare lo vedo piú come un creare. Sí, qualunque cosa, non sto qui a sindacare... ma ben certo é che ogni inizio ed il susseguente suo prodotto, non saranno mai uguali rispettivamente a un altro inizio e a un altro prodotto di esso: per la precisione siete di fronte a un inizio ex-abrupto, che, appunto, prevede una serie di cose (che non é detto verranno mai a galla) date per scontate, proprio perché provenienti dai miei precedenti blog. D'altronde, controllandone l'etimo, scopriamo ancora che questa parola derivi da IN-IRE, cioé andare dentro, e sfido chiunque ad entrare in una stanza ed uscirne senza aver apportato qualche modifica all'ambiente... chiedetelo a C.S.I. o ai loro cugini d'oltremare, i R.I.S.: vi sgamerebbero in tre secondi, non consiglio nemmeno di provarci per confutarmi, vi trovereste a dover pagare un mucchio di soldi in avvocati, spesa decisamente evitabilissima!, che dovrebbero svenarsi (avete capito il neologismo di prima? Beh, é solo uno dei tantissimi casi nei quali é d'uopo utilizzarlo) per spiegare che eravate lí solo per controllare se io avessi detto una stronzata o meno... e capite bene anche da soli l'ovvia inconsistenza di tale difesa, senza contare che non ne vale poi tanto la pena appurare la bontá delle mie frottole. E non dilunghiamoci sul casino che si creerebbe in seguito, sbattuti alla pubblica gogna, in prima serata per giunta, sulle emittenti private, che poi tanto private non sono... uhm, o era il contrario?...
mbah, ininfluente...
Allora, per tornare a bomba (cazzo, se passa il ddl sono fottuto, prima mi oscurano e poi mi processano per terrorismo, giá me li vedo i titoli sul giornale:"Insospettabile impostore a capo di una cellula di AlQuaeda - mangiava anche le cozze nere crude per mimetizzarsi meglio" o qualcosa del genere, forse piú comica - é gente esperta nello scrivere quella!), scriveró piú frivolezze (e ché, non ve n'eravate ancora accorti?!) e forse parleró piú di me (ci sto ripensando... ma almeno, meglio ammetterlo subito che si possa cadere in tentanzione, che lasciarlo scocciatamente scoprire dal malcapitato lettore); la voglia di riflettere, peró, quella si é affievolita.
No no, troppo tempo passato a pensare nuoce alla salute e all'azione... molto meglio scrivere cazzate, ma scriverle!, piuttosto che abbandonare tutto per manifesta inferioritá nell'affrontare una certa tematica seria, per la quale ci vorrebbero anni di specializzazione (e non ho svelato cosí un paradigma del nostro tempo?! Visto? E che pensiamo a fare allora... sciamaninn mó!)
E se c'era un primis, si presuppone ci sia anche un secundis... e almeno in questo avete ragione, anzi, vi diró di piú, esso rappresenta tutto il fulcro della questione, il vero motivo per il quale io mi trovi alle 6.30 (ora, che sto rileggendo e correggendo, é passata un'ora abbondante) del mattino ancora di faccia nello schermo di un pc: con la mia fottuta memoria da sorcio (non so come, sará la troppa erba fumata, ma ho sempre associato il cervello di un roditore ad una forma di formaggio svizzero... bah!) ho dimenticato tutti i dati del mio precedente account Google e non riesco ad accedere all'area del mio vecchio blog.
Meh... per favore, uno alla volta per pestarmi, prendete un biglietto, che so!, assoldate un vigilante (fino a qualche giorno fa [non ne son sicuro, lo spero!] una triste moda ripescata dal rimpianto ventennio) che tenga la fila, basta che il tutto si svolga in maniera ordinata e seria, due aggettivi (per la veritá il primo é un participio, questa volta passato, anche se usato in forma aggettivante... cazzo, dimenticati che vuoi diventare un linguista, coglione!) che, modestamente, mi si addicono.
Per ora é tutto. Mi pongo come obiettivo a breve termine di tentare nel prossimo post di capire perché abbia deciso di riprendere a scrivere un blog. Certo, mi sembra doveroso trovare il bandolo della matassa. Aggiungo che, forse, saperlo renderebbe meno criptiche le mie parole, boh e chi lo sa... se avessi poteri di chiaroveggenza, starei qua ad insanguinarmelo per il sollazzo di qualche fantomatico lettore?!
Non mi resta che salutarvi, un arrivederci magari, con una dedica speciale:
"Vi voglio bene tutti, indistintamente, anche se a volte vi apostrofo in malo modo... vuol dire che un po', in fondo in fondo, ve lo siete meritato."
Ciá ciá!
4 commenti:
fettì, solo tù potevi scrivere più di 100 righe di aria fritta, s vet ca nen tin da fà proprj nu cazz.
........e pò..stè a pnzà a bill gates e stè sop a facebook a farti spiare dalla cia? cos'è quel neocon fascista di merda di Peter Thiel ti stà più simpatico?
semb aj...oronz
Onó, ti invito a leggere la tag-line un'altra volta, ve l'ho giá scritto quasi esplicitamente ch'era cosí, ora non lamentarti come tuo solito!
Comunque, per rispondere a te e ad altri esponenti del gruppo b, che un'oretta dopo aver pubblicato il post, con mia somma letizia e lusinga, m'hanno manifestato una presunta incoerenza che avrei commesso nel primo capoverso: voleva essere ironia... e mi scuso per non averla resa con piú forza, non é banale dire che si é sempre in continuo apprendimento, soprattutto per l'efficacia di un messaggio.
Insomma, per farla breve, era una semplice battuta il fatto che abbia cambiato da MSN a blogspot: alla fine non é cambiato praticamente un bel niente rispetto alle proprietá delle rispettive piattaforme... anzi, quest'ultima va a vele spiegate, invece l'altra fatica di molto ultimamente. In un post del mio vecchio blog eleggevo a vero uomo libero nell'odierna societá occidentale il barbone, colui il quale possiede e manovra una quota di denaro tendente sempre piú allo zero. Cosí si é liberi dal sistema... mi prendo per il culo da solo, io non ho mai asserito di essere un individuo fuori da questo schifo, giusto per il fatto che non é vero, ed é una via che é moooolto difficile da praticare.
Ma uno il disagio deve e vuole esternarlo, nonostante sia immacolato, seppur con parole che verranno portate via dal vento.
Non nego di utilizzare facebook, ma almeno lo uso per mantenere salde delle relazioni interpersonali previamente intessute lontano dal luogo in cui ora sto vivendo, persone che potrei perdere e che magari mi hanno lasciato anche qualcosa dentro (per mia fortuna viaggio abbastanza, ma evito il piú possibile di fare il turista).
Il cazzo é che son troppo scapocchione e ho accettato senza curarmene veramente di tutto... ora mi trovo in una bolgia di fancazzisti (come tutto sommato lo son io), e per la maggior parte manco li conosco!!!!
piccolo errore nel commento, 13a riga partendo dal fondo: "[...], nonostante NON sia immacolato...". Non sono ancora cristo, sebbene con questi capelli gli assomigli molto...
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