mercoledì 24 giugno 2009

Tagliatelle "profutto e sciunghi"



Una facile e veloce ricetta per studenti fuori sede e/o lavoratori precari, a cottimo a nero, a progetto o a calci nel culo, suggerita da uno chef d'eccezione, del quale non forniró il nome.

Ingredienti (x1 per. - non si potrebbe fare altrimenti!) :



1 spicchio d'aglio;
quello che si riesce a salvare da una cipolla mezza marcia;
80gr prosciutto cotto vecchio di una settimana, da consumare per non buttarlo;
50gr funghi trifolati psichedelici;
tanta voglia di non suicidarsi;
spezie, sale

Come si prepara:
  1. Prendere l'unica pentolina senza i manici di plastica, troppo piccola da non contenere nemmeno 200gr di pasta - quindi scordatevi di invitar gente! -, che possedete nell'angusto cucinino del vostro appartamento in affitto condiviso, nel quartiere dormitorio di un ipotetico sobborgo, riempirla d'acqua e lasciare sul fuoco fino all'ebollizione.
  2. Recuperare l'unico spicchio molliccio di aglio che si é salvato dalla muffa imperante, sbucciarlo e tritarlo, idem con una cipolla, se ne avete la fortuna (aumenta il sapore della pietanza, e quindi proporzionalmente la voglia di mangiare prodotti in fondo di bassa qualitá).
  3. La piccola padellina incrostata, che ha spazio a sufficienza per contenere un solo cordon bleu, quella fetta di polistirolo molto conveniente e poco saporita, la trovate sempre lí sul fornello, ed aspetta di essere innaffiata d'olio rigorosamente succedaneo di semi di girasole. Non preoccuparsi delle condizioni igieniche della suddetta padella, rientra tutto in scelte di tipo organolettico.
  4. Aggiungere il trito di cipolla e aglio, anche prezzemolo e sedano se siete avvezzi a comprare roba verde, e lasciate a soffriggere. L'olio quando schizza brucia, mettete la parte ustionata subito sotto l'acqua, non sfregateci nulla sopraa!!! (ricordatevi del lettore ideale che ho tratteggiato all'inizio e capirete che non é poi cosí scontata come precisazione... :P)
  5. Prendere 80gr di prosciutto al corrosivo nitrato di potassio, che dona al saluuume quel caratteristico bagliore in controluce verdastro-giallognolo di pesce azzurro, e tagliarlo a fettine non importa di che dimensione, tanto gli additivi chimici, quelli non scappano...
  6. 50gr di funghi - difficilmente ne troverete in giro diversi da quelli allucinogeni, come afferma il Ministro per la Semplificazione (che c'hanno pure faccia tosta nell'inventarseli i nomi dei ministeri...) - e tagliateli finemente.
  7. Nell'ordine ponete a rosolare i funghi e poi il prosciutto, e tenete a fuoco medio alto per 10 min, tenendo cura d'aggiungere acqua pura di rubinetto (non abbiate paura del cloro e del calcare, tutte stronzate da multinazionali) ogni qualvolta s'esaurisce il sughetto.
  8. Condire con sale, polvere di piombo nero, nichel e noce moscata.
  9. All'ebollizione dell'acqua, versare 100gr di tagliatelle - hanno cottura breve, non assentatevi per i vari e molteplici trastulli propri dei single incalliti!
  10. Magari, scolare prima del tempo indicato per saltare la pasta nel sughetto a fuoco vivace, ... ma questo presupporrebbe una padella piú grande, non data in dotazione al tipo suddettamente individuato come destinatario della ricetta.

Spero che vi piaccia questa ricetta da tragedia post-moderna...

P.S.: se conosceste e successivamente tentaste di immedesimarvi nello chef, tutto vi sarebbe piú chiaro e, chissá, piú gustoso...

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